
Chemin de Paris
Vista il percorso L'Aigle / Domfront su Google Map
Vista la strada Domfront / Le Mont su Google Map
In quanto capitale del regno di Francia e città più grande d'Europa nel Medioevo, molti pellegrini passavano da Parigi per recarsi a Mont-Saint-Michel.
In genere percorrevano lo stesso itinerario dal ponte di Saint-Cloud, condividendo il percorso dei pellegrini da Saint-Méen, nella diocesi di Rennes, fino a Dreux.
Attraversando l'intera Normandia, questa via di montagna, utilizzata per tutto il Medioevo e l'età moderna, è stata accuratamente ricostruita grazie a diversi documenti del XV e XVI secolo.
Dopo Dreux, passava per Verneuil-sur-Avre, L'Aigle, Echauffour, Exmes, Argentan, Ecouché, Pain-d'Avaine (comune di Isigny-le-Buat) e Ducey. Una volta raggiunta la baia di Mont à Bas-Courtils, mancavano solo tre leghe lungo la costa per raggiungere il santuario dell'Arcangelo.
LE TAPPE
Da Parigi a Verneuil-sur-Avre : Parigi / Chaville: seguire il GR 2
Chaville / Petit-Jouy-les-Loges: percorrere il sentiero GR 22
Les Loges-en-Josas / Villiers: prendere il GR 11
Villiers / Saint-Léger-en-Yvelines: seguire il GR 1
Saint-Léger-en-Yvelines / Verneuil-sur-Avre: prendere il GR 22
Da Verneuil-sur-Avre a Mont : Verneuil-sur-Avre / L'Aigle (30 km)
L'Aigle / Saint-Evroult-Notre-Dame-du-Bois (16,5 km)
Saint-Evroult-Notre-Dame-du-Bois / Gacé (24 km)
Gacé / Le Bourg-Saint-Léonard (22 km)
Le Bourg-Saint-Léonard / Argentan (14,5 km)
Argentan / Ecouché (20 km )
Attenzione!
In seguito all'apertura della A88, il punto 6 di questa tappa (uscita di Sarceaux) è stato modificato. Ecco la correzione del testo topografico:
Svoltate a sinistra sulla D2 e guidate con prudenza lungo il ciglio della strada. Dopo il ponte sulla nuova autostrada, prendere la prima svolta a destra e proseguire dritto fino alla D219. Attraversarla e seguire la strada di fronte.
Ecouché / Putanges-Pont-Ecrépin (16 km)
Putanges-Pont-Ecrépin / Briouze (21,3 km)
Briouze / La Ferrière-aux-Etangs (18,8 km)
La Ferrière-aux-Etangs / Domfront (21,5 km)
Domfront / Lonlay-l'Abbaye (23 km)
Lonlay-l'Abbaye / Mortain (28,5 km)
Mortain / Isigny-le-Buat (23 km)
Isigny-le-Buat / Bas-Courtils (25 km)
Bas-Courtils / Mont-Saint-Michel (9 km)
Da Parigi a Le Mont, 22 tappe e 522 km
L'itinerario Parigi-Monte Bianco è pubblicato nella TopoGuide GR 22 dal 2012. La strada per Mont-Saint-Michel, Parigi-Alençon, Mont-Saint-Michel. L'itinerario da Parigi a Verneuil-sur-Avre è il GR 22 (pagine da 30 a 75). Dopo Verneuil, il GR 22 scende verso il Perche e non corrisponde più allo Chemin du Mont.
Il "percorso storico" da Verneuil-sur-Avre è pubblicato in questa guida come "opzione nord" e si trova alle pagine 148-189 per le tappe da Verneuil a Domfront e alle pagine 119-127 per la tappa Domfront/Mortain.
Da Mortain, il GR 22 sale verso nord per unirsi allo Chemin de Rouen a Saint-Michel-de-Montjoie, mentre il sentiero segnalato Mont-Saint-Michel segue la voie verte passando per Isigny-le-Buat e Ducey.
Per maggiori dettagli su questa guida, consultare il nostro Sezione Guide
I TERRITORI CHE ATTRAVERSIAMO E I LORO PAESAGGI
Dopo aver lasciato Parigi, il percorso attraversa le Yvelines passando per la famosa foresta di Rambouillet e aggira Dreux a nord. Lascia quindi l'Eure-et-Loir per attraversare l'Eure ed entrare nella regione dell'Avre e dell'Iton fino a Verneuil. L'Aigle è la porta d'accesso al Pays d'Ouche e all'Orne, che attraversa da un lato all'altro, da nord, passando per il Perche e le sue numerose scuderie, la pianura dell'Argentan, il bocage e poi la campagna collinare del Domfrontais, prima di entrare nel Mortainais, da dove, infine, si può vedere il Mont...
- Verneuil-sur-Avre
DA NON PERDERE Parigi
La foresta di Rambouillet e la sua eccezionale fauna selvatica
Montfort-l'Amaury e i suoi monumenti del XVI secolo
Anet e il suo Castello rinascimentale costruito per Diane de Poitiers
Dreux (vicino al sentiero)
Nonancourtcittà medievale
Verneuil-sur-Avrecapoluogo della regione dell'Avre e dell'Iton e antica roccaforte della Guerra dei Cento Anni
L'Aigleun'antica città fortificata nel cuore del Pays d'Ouche, con il suo castello, le chiese e, in particolare Saint-Martin)
Saint-Evroult-Notre-Dame-du-Bois e le rovine della sua importante abbazia
Gacé e il suo castello del XV secolo
Scuderia nazionale di Le Pinla "Versailles del cavallo
Esamiun antico oppidum ricco di storia che è sopravvissuto ai secoli
Gouffern en Augeil castello di Bourg-Saint-Léonard (XVII secolo) e la chiesa abbaziale di Silly
ArgentanUn tempo città fortificata e crocevia di miquelots e jacquets.
Ecouché e il suo villaggio medievale
Ménil-Gondouin e la sua chiesa viva e parlante
Briouze e la sua cappella romanica di Saint-Gervais
La Ferrière aux Etangs e la sua roccia Saint-Michel
Domfront, la città medievale dove sono ancora visibili le rovine dei bastioni e del castello
La chiesa abbaziale di Lonlay-l'Abbaye
Mortain, Cappella Saint-Michel, l'Abbaye-Blanche, la chiesa collegiata di Saint-Evroult e cascate
Naftel e la sua croce policroma del 15° secolo nella chiesa, con una coppia di pellegrini scolpiti
Isigny-le-Buat e il Cappella di Notre-Dame de Pain-d'Avaine
Duceycon il suo castello rinascimentale, l'antica città mercato e il vecchio ponte sulla Sélune.
Pontaubault e il suo ponte storico
LE DIFFICOLTÀ : Molti sentieri sono molto bagnati e altri sono accidentati, quindi sono indispensabili scarponi da montagna, un bastone da passeggio e una buona condizione fisica!
La capacità ricettiva è molto bassa in alcune zone dell'Orne a causa delle foreste o delle grandi aree rurali che attraversa.
alcune fasi sono relativamente lunghe e devono essere riorganizzate
L'inizio della greenway da Mortain può sembrare monotono
Caratteristiche speciali
Seguendo l'itinerario verde, si può raggiungere Mont-Saint-Michel attraversando la baia da Courtils o percorrendo il ponte pedonale.
Prendendo il GR 22® e poi il Chemin du Mont-Saint-Michel da Rouen, si attraversa la baia da Genêts.
FILE GPX, PASSO DOPO PASSO, DA SCARICARE PER IL GPS
Questi itinerari sono forniti a titolo indicativo e non sono precisi come i testi topografici accompagnati dalle mappe 1:50.000 della guida pubblicata dall'Associazione.