Alloggi sul sentiero del Mont-Saint-Michel: consigli, storia e prenotazioni

Un po' di storia...
Nel Medioevo, e anche oggi, non esiste una città di sosta: i viaggiatori scelgono dove fermarsi lungo il percorso, a seconda del mezzo di trasporto e dei loro desideri.
Nel Medioevo, a seconda dei loro mezzi, i pellegrini optavano per il pernottamento gratuito: Hôtel-Dieu o ospedali per i "poveri di passaggio", istituti religiosi che praticavano opere di misericordia (ospitalità): priorati, abbazie, commende. Tuttavia, raramente si riscontrano legami diretti tra la funzione "ospitale" e l'ubicazione originaria dell'istituto religioso. Se i pellegrini potevano, si recavano in una locanda come gli altri viaggiatori.

Oggi sul sentieroPer aiutarvi a preparare il vostro viaggio, potete scaricare i "Miquelots Pratiques" qui sotto, che forniscono informazioni sulle strutture ricettive situate in prossimità di ciascuno dei sentieri del Mont-Saint-Michel. Gli elenchi sono suddivisi per itinerario, per tappa e per ordine di avanzamento del percorso.

Attenzione! Per aiutarvi a preparare il vostro itinerario e per essere sicuri di trovare porte aperte al momento della visita, è importante contattarci e prenotare il vostro alloggio in anticipo.

I Miquelot pratici

L'Accueil miquelot è un'accoglienza in casa e una vera occasione di condivisione. Anche se non tutte le tappe del Sentiero del Mont-Saint-Michel sono interessate... Informatevi presso l'Associazione e consultate la carta Accueil miquelot!

Nonostante i regolari aggiornamenti, alcune informazioni potrebbero essere errate. Vi consigliamo quindi di prenotare l'alloggio con largo anticipo per verificare le informazioni fornite da Miquelots Pratiques.

Inoltre, alcuni gîtes di sosta possono talvolta essere prenotati integralmente per i soggiorni (nei fine settimana e in alta stagione).