Biblioteca micaelica

Il culto e i santuari di San Michele nell'Europa medievale,
Culto e santuari di San Michele nell'Europa medievale


Culte et sanctuaires de saint Michel dans l'Europe médiévale

  • Atti del convegno di Bari Monte Sant'Angelo, 5-8 aprile 2006, a cura di Pierre Bouet, Giorgio Otranto e André Vauchez.
  • Bari, Edipuglia, 2007,
  • 484 pagine
  • Prezzo: 45 euro - Rif. 31
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In poche parole

Un'opera di riferimento che ogni conoscitore di Mont-Saint-Michel, dei pellegrinaggi e del culto dell'Arcangelo dovrebbe avere nella propria biblioteca. Aggiorna, completa e amplia la portata degli studi presenti nel volume di Millennio monastico di Montpubblicato nel 1967. La metà dei documenti è in francese e sono presenti anche riassunti in francese, inglese e italiano.
Contenuti Culto e santuari


Renzo Infante, I Cammini dell'angelo nella Daunia [Puglia] tardoantica e medievale (I Cammini dell'angelo nella Daunia (Puglia, provincia di Foggia), nel periodo medievale)

I_cammini_dell_angelo.jpg

  • Bari, Edipuglia, 2009,
  • 186 pagine
  • Prezzo: 30 euro - Rif.32
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    Contenuti I Cammini micaelici


    Attraverso le Alpi: San Michele, Novalesa, san Teofredo e altre reti monastiche
    Al di là delle Alpi: Sacra di San Michele, Novalesa, San Teofredo e altre reti monastiche


    Attraverso_le_Alpi.jpg

  • Atti del simposio franco-italiano tenutosi a Cervére-Valgrana dal 12 al 14 marzo 2004, a cura di Frederi Arneodo e Paolo Guglielmotti.
  • Bari, Edipuglia, 2008,
  • 370 pagine
  • Prezzo: 40 euro - Rif. 33
  • Come ordinare

    Contenuti Attraverso le Alpi


    Ada Campione, Il Culto di san Michele in Campania. Antonello Catello (Il culto di san Michele in Campania. Antonello. Catello)

    Le_Culte_de_saint_Michel_en_Campanie.jpg

  • Bari, Edipuglia, 2007
  • 190 pagine
  • Prezzo: 35 euro - Rif. 34
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In poche parole

L'opera, suddivisa in quattro parti, è uno studio approfondito dei vari aspetti del culto michaeliano in Campania. Nella prima parte, l'autore descrive la presenza dei Michele nella regione, e in particolare le numerose grotte che, come quella del Monte Gargano, erano dedicate all'Arcangelo, soprattutto lungo la direttrice Salerno-Avellino-Benevento. Segue un esame dei dati agiografici in cui è menzionata la presenza dell'Arcangelo, a volte nel suo ruolo di custode, a volte con i suoi attributi tradizionali.
Oltre all'interesse per il culto di San Michele nell'Italia meridionale, strettamente legato al Monte Gargano, modello di Mont-Saint-Michel, questo libro getta nuova luce sul pellegrinaggio del monaco Bernardo, primo pellegrino al Monte nell'866-867, che si recò a Mont Tombe di ritorno dalla Terra Santa, dal Monte Gargano e da Roma. La sua descrizione dei vari santuari visitati è particolarmente preziosa. Un affresco scoperto nella grotta di Olevano Sul Tusciano (XII-XIII secolo), vicino a Salerno, identificato con quello di Mons Aureus, raffigura lui e i suoi due compagni inginocchiati davanti all'Arcangelo. Si ritiene che questa sia la prima immagine di un pellegrino del Monte che prega ai piedi dell'Arcangelo...